Da tempo osservo e ammiro le lavorazioni al soutache, da
quelle più semplici a quelle più complesse, ed alla fine il richiamo è stato
irresistibile così, seppur con gli inevitabili difetti della prima lavorazione,
è nato questo ciondolo.
Il cammeo l’ho realizzato in porcellana fredda (o pasta
di mais che dir si voglia) e colorato con acrilici, misura circa 37x28 mm. Come
mai un formato così “strano”? Perché qui ho avuto gioco facile, non ho
modellato io la damina ma ho utilizzato uno stampo in silicone, la pasta di
mais durante l’asciugatura si ritira modificando le dimensioni iniziali e
questo porta ad un risultato finale assolutamente unico.
Dopo aver colorato e
protetto con una vernice il cammeo, ho iniziato la vera e propria lavorazione
al soutache. Ho utilizzato piattine color crema e marrone da 3 mm (queste sono dell’
Angolo Creativo), perle cerate da 3 mm e perline da 1,5 mm .
Questa tecnica ha un fascino tutto suo, se siete indecise sullo sperimentarla o
meno il mio consiglio è assolutamente quello di provare! Sicuramente avete già
quasi tutto il materiale che vi occorre, scegliete le piattine di un colore che
vi piace e fate i vostri esperimenti perché ne vale la pena.
Tanto per cambiare
è una lavorazione che dà dipendenza e così ho in cantiere un po’ di cosine … ^_^
Sai Paola che questo post sembra fatto su misura per me....io infatti ho ancora un sacco di remore, non so ancora se ho subito il fascino di questo tipo di lavorazione, però allo stesso tempo un po' mi intriga.......questa tua creazione è veramente bellissima, molto fine e ben fatta, non so... quasi quasi appena ho un momentino di tempo ci provo, però se da dipendenza è un guaio, con il poco tempo a disposizione....
RispondiEliminaun abbraccio, Paola cara
Laura
Grazie Laura! Per molto tempo ho visto lavorazioni bellissime ma troppo elaborate per i miei gusti e di dimensioni enormi, non le avrei mai indossate e quindi ho continuato a rimandare. In più non riuscivo a immaginarmi un pezzo finito come invece mi succede quando vedo del materiale classico per il confezionamento dei gioielli...però continuavo a guardare le creazioni in soutache e il mio interesse continuava a crescere... Alla fine mi sono buttata, in fondo avevo già tutto il materiale come colla, filo , aghi, perle, perline, cristalli ... mi mancavano solo le piattine! Ho seguito i miei gusti e sono contenta di averlo fatto, è davvero una lavorazione affascinante!
EliminaMagnifico Paola! Sei bravissima in tutto!
RispondiEliminaComplimenti e
buona settimana
sabrina
Grazie mille Sabrina! Magari fossi bravissima in tutto!! Ne ho di strada da fare ... però sono molto contenta che questo ciondolo ti piaccia!
EliminaBuona serata
Brava Paola, mi consoli: adesso so di essere in ottima compagnia!
RispondiEliminaComplimenti: il ciondolo è bellissimo!
Buona settimana
let
Grazie mille! Sì, quello per il soutache è un amore che parte lentamente ma poi quando ingrana la marcia giusta non si ferma più!
EliminaBuona serata