Nuovo riciclo creativo, “parente
stretto” del post precedente. I tappi a corona, una volta puliti e
modellati, non sono obbligatoriamente da colorare, spesso hanno un
bel colore argento che può essere lasciato così com'è!
Un modo per
decorarli, sempre con elementi che sicuramente avete in casa, oltre a
quello con le immagini che già vi ho mostrato, è con il sale. Sì
sì, proprio il sale da cucina, preferibilmente quello grosso, e con
il quale si può ottenere un bel effetto geode, il trucco sta nel
colorarlo con attenzione. Il risultato migliore, a mio avviso, si
ottiene con i pigmenti in polvere, ma vanno benissimo anche gli
acquerelli, i gessetti, l'importante è che il colore venga sciolto
in poca acqua ed il tutto venga mescolato velocemente con il sale. Va
da sé che la quantità di colore ed acqua va rapportata con la
quantità di sale che volete usare, il liquido dovrà essere poco per
non farlo sciogliere!
Quando avrete mescolato il tutto, lasciate
asciugare per un giorno intero in modo che il sale assorba il colore
e l'acqua evapori completamente. A questo punto potete aggiungere
qualche glitter, aiuterà ad ottenere quell'effetto “scintillate”
tipico dei geodi, e procedere alla decorazione dei tappi ancorandovi
i granelli di sale con la colla a caldo o, per un effetto ancora
migliore, con la resina.
Capisco perfettamente la difficoltà del
periodo, la creatività è un sostegno straordinario e vi prego di
sfruttarla. Per aiutare tutti quelli che combattono in prima linea e
quelli che sono costretti ad uscire perché il loro lavoro non si
ferma, è fondamentale che quelli che dovono “semplicemente”
stare a casa lo facciano. Riscoprite il materiale che sicuramente
avete già (ammettiamolo, siamo tutti un po' accumulatori, abbonati
al “lo compro tanto prima o poi lo uso”), concentrarvi su nuove
realizzazioni vi sarà d'aiuto per far sì che il vostro pensiero non
sia focalizzato solo sulla pandemia, e se sarete più sereni a vostra
volta potrete aiutare, anche se a distanza, anche solo con una
telefonata, chi in questo momento sta combattendo una guerra ben più
dura che non quella contro la banale noia.